Isaria sinclairii e Myrothecium verrucaria (Fingolimod Gilenya–Novartis) vs Sclerosi Multipla
E’ notizia dell’estate appena trascorsa, dopo l’approvazione della FDA USA dal 2010 del Myriocin, metabolita dei funghi Isaria s. e Myrothecium v. (nome del composto chimico Fingolimod immesso nel mercato USA dalla Novartis con il nome commerciale di Gilenya), visti gli ottimi risultati, è entrato nel 2011 nella UE (in Italia dal Dicembre) nel trattamento della SM e secondo questi studi recenti, è meglio dell’Interferone con quasi il 50% in più di pazienti liberi da malattia dopo aver effettuato il passaggio dall’Interferone al Fingolimod e con il tasso di recidiva ridotto del 50% dopo un anno anche nelle forme più gravi remittenti-recidivanti. Merito dell’azione sinergica del profarmaco (Myriocin) nato dalla fusione delle azioni dei due funghi che compongono il profarmaco/metabolita stesso: da una parte l’azione di blocco dei linfociti con immunosoppressione, la cui iperattività è motivo dell’autoaggressione vs mielina nella SM, da parte del micromicete Myrothecium v.(antiparassitario utilizzato in agricoltura); dall’altra l’azione dell’Isaria s. appartenente al gruppo dei Cordyceps (Cordyceps sinclairii) ben conosciuto nella medicina tradizionale cinese come elisir di lunga vita, che stimola la riparazione delle cellule gliali e l’azione della sfingosina nella riparazione della mielina. Questo stanno facendo le multinazionali del farmaco con i funghi, si calcola che almeno la metà dei nuovi farmaci e la maggioranza di quelli su patologie cronico -degenerative sia di derivazione fungina….ma è bene non dirlo troppo forte, potrebbero smettere di sorridere gli scienziati che ci sbeffeggiano ai congressi e ci chiamano “fungaroli”, pontificando ancora sulla chimica di sintesi farmaceutica…
Dott Maurizio BAGNATO MD
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