L’L-Ergotioneina (ERGO) è una sostanza prodotta esclusivamente dai funghi epigei (superiori) che ha delle caratteristiche uniche e interessanti per la salute umana, ma semisconosciuta, poco studiata e quindi poco apprezzata nell’ambito medico. Probabilmente paga il prezzo di far parte del mondo fungino, quindi di un regno dei viventi ritenuto erroneamente, dalla scienza accademica, di scarso interesse scientifico anche se la storia della medicina, a partire dalla penicillina, ha sempre dimostrato esattamente il contrario. Dell’ERGO si sta cominciando a parlare solo adesso, anche in Italia per la possibile azione protettiva sull’endotelio vasale nelle malattie cardiovascolari e nel diabete (Servillo et al. 2017) e per una caratteristica unica tra le sostanze antiossidanti a cui appartiene: può agire indifferentemente sia dentro che fuori la cellula, agisce cioè contemporaneamente da antinfiammatorio fuori dalla cellula e da antiossidante dentro andando a favorire la respirazione cellulare liberando i mitocondri dai ROS (radicali liberi). E questo è possibile grazie ad un proprio sistema di trasporto che attraversa la membrana cellulare che è già presente nelle cellule di molti mammiferi tra cui l’uomo (Grundemann et al. 2005).