Scarica il file contenente tutti gli articoli del mese con il link riportato sotto
Download: Qui
I ricercatori del MIT (Massachusetts Institute of Technology) di Cambridge e dell’Università dell’Illinois di Urbana-Champaign (Usa) hanno dimostrato le potenzialità anticancro di composti sintetizzati utilizzando come modello delle molecole naturalmente prodotte dai funghi per difendere il loro territorio. Secondo quanto pubblicato sulle pagine della rivista Chemical Science, fra le 60 molecole ottenute in laboratorio riproducendo tali e quali gli alcaloidi secreti dai funghi, modificandoli aggiungendo o rimuovendo alcuni gruppi chimici e sintetizzando altri composti simili ad essi con caratteristiche tali da far ipotizzare che potessero svolgere un’azione antitumorale, le 25 più efficaci nei confronti di linee cellulari di cancro alla cervice e di linfoma sono state testate anche su cellule di cancro al polmone, al rene e alla mammella. Ne è emerso che i composti più efficaci sono i dimeri, cioè quelli formati da due alcaloidi uniti insieme, quelli contenenti almeno due atomi di zolfo e quelli con i gruppi chimici più grandi uniti alla tipica struttura ad anello presente in questi alcaloidi.
Los orígenes de la teoría de Hipócrates.
“Por lo tanto, primero déjame informarte acerca de todo lo que hay en esas cuatro raíces:
Zeus el resplandeciente; Hera, la que trae vida, Aïdoneus, y Nestis quien en sus lágrimas está derramando para el hombre una fuente de vida”.
De este modo enseñaba el filósofo griego Empédocles (495-425 a.C.) su teoría sobre los cuatro elementos básicos del Universo, cada uno de ellos asociado a sus cualidades… cada cual asociado a su Dios: Zeus es el fuego, Hera es el aire, Aïdoneus es la tierra y Nestis es el agua.
Le conoscenze farmaceutiche costituiscono una parte importante della scienza e dell’arte medica tibetana. Tale dottrina si basa su numerose teorie e leggi, fondate sulla logica, sullo studio e sull’esperienza.
C’è una zona su Gaia, uno spazio “vibrante”, dove avviene il “fragile miracolo” della vita.
E’ la biosfera. Si distende sopra la Terra, come una fascia, i cui limiti sono da pochi chilometri sotto i nostri piedi a pochi chilometri sopra la nostra testa. E’ in questo luogo così variegato, dalle lussureggianti foreste tropicali alle distese di ghiaccio, dai fondali oceanici alle vette montuose, dalle falde acquifere più profonde alle zone aeree ricche di cirri, che la vita si esprime nelle infinite e fantasiose forme. La giraffa dal lungo collo, il lento millepiedi, le alghe azzurre, la lucciola luminescente, l’umido muschio, l’usignolo melodioso, la screziata orchidea, la medusa trasparente, l’ape danzante, il possente baobab, la balena canterina, il fantasmagorico batterio, il rosso corallo, l’uomo l’achillea e la farfalla: tutti preziosi ospiti di questo pianeta.
Gli elementi fondamentali per la vita sono: la terra, l’acqua, l’aria e il fuoco.
La terra, il suolo: siamo così convinti che non esista niente di più solido, di più statico!
E invece, la terra sotto i nostri piedi, trasportata dalle zolle rocciose, si sposta, si muove, i continenti vanno lentamente alla deriva, sotto la spinta dei flussi di calore del mantello semifuso sottostante. La terra, costituita dalla roccia originaria, che, sottoposta alla degradazione da parte degli agenti atmosferici, quali le piogge e i venti, si sbriciola. Arricchita dall’acqua, dall’aria e dalle radici, ospita numerosissime forme di vita: batteri, lieviti e ife del micelio dei funghi che trasformano le sostanze del suolo, azoto, fosforo e zolfo e le rendono assimilabili dalle piante. A sua volta la terra si arricchisce di sostanze organiche morte che la rendono fertile per nuovi soggetti di vita. In un ciclo continuo vitale di nascita e morte